L’1 e il 2 settembre I TEATRI DEL SACRO arrivano a Bari

Giovedi’ 1 e venerdì 2 settembre, Il Piccolo Cinema con Acec e Federgat porteranno a Bari due delle opere vincitrici della quarta edizione de I Teatri del Sacro

I due spettacoli selezionati raccontano molto bene l’anima, la tradizione religiosa e la ricerca spirituale coinvolgendo lo spettatore e mettendo a tema l’Umano e la Misericordia nell’anno giubilare.

Caino Royale 1

un’immagine di “Caino Royale”

Il primo è una commedia ironica, una “Divagazione paradossale intorno alla violenza intrinseca dell’essere umano costruita su una drammaturgia per quadri che alterna l’esilarante discussione tra i due fratelli a episodi stilizzati in caricatura di sopraffazioni varie (…). In scena ci sono Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin, brillanti talenti da tenere d’occhio. Tutto molto efficace e diretto. Semplice, ma non facile”. (Repubblica, 13/11/15).

Il secondo è un opera intima e riflessiva sulla vita di S. Giuseppe da Copertino che parla di tenacia e di purezza d’anima. Un lavoro pregno di poesia e verismo, che strappa lunghi applausi al pubblico.(KLP teatro) All’inizio si ride, ma appena Pugliese si solleva dallo sgabello, ecco che frate Giuseppe torna davvero a volare! (Avvenire)

 

Gli spettacoli

Giovedì 1 settembre: CAINO ROYALE_lo spettacolo originale

con Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin

(regia Rita Pelusio, scritto da Domenico Ferrari, Rita Pelusio e Alessandro Pozzetti, in collaborazione con Riccardo Piferi, costumi e scenografie Barbara Petrecca, luci e sonorizzazioni Luca De Marinis)

La storia: D’accordo, quella di Caino e Abele, il fratello cattivo e il fratello buono, il reietto e il prediletto, è una storia che conosciamo tutti.

Ma cosa succederebbe se i due archetipi della storia dell’umanità fossero posseduti dalla forza sovversiva e corrosiva di due clown? Chi saremmo oggi se Caino non avesse voluto uccidere Abele? E soprattutto: è possibile non essere figli di Caino?

In una girandola di personaggi e situazioni surreali, tra canzoni e gag, i nostri eroi si interrogano se sia possibile cambiare le sorti della loro storia e forse della storia intera. E ingaggiano tra loro un gioco a odiarsi e amarsi che non ha fine.

 

Venerdì 2 settembre: PER OBBEDIENZA_dell’incanto di frate Giuseppe

con Fabrizio Pugliese (drammaturgia Francesco Niccolini, Fabrizio Pugliese, regia Fabrizio Saccomanno, Fabrizio Pugliese, collaborazione artistica Enrico Messina)

Per obbedienza-1

Un’immagine di “Per obbedienza. Dell’incanto di frate Giuseppe”

La storia: Non è certo un campione di arguzia, Giuseppe. Siamo in Salento, nel primo seicento: un’epoca caratterizzata da malattie, bigottismo, inquisizione quando il sempliciotto Giuseppe si innamora della Madonna, restando “voccaperta”, e così viene rinominato. Il suo amore diviene una vocazione, e con il passare del tempo e del tutto inconsapevolmente raggiunge l’estasi, ma anziché abbandonare il corpo, come di solito avviene in questi casi, Giuseppe il corpo lo porta con sé e vola, finendo per ritrovarsi su di un albero, sul tetto di una casa o sul campanile, da dove ogni volta deve essere aiutato a scendere, senza che ricordi minimamente come sia finito fin lassù. Ma il destino ha riservato misteri ancora più sconosciuti a questo personaggio umile.

L’iniziativa è ad Ingresso gratuito (ore 20.30) e significativo è il luogo scelto per le due performance: l’oratorio della Parrocchia “Spirito Santo” a Santo Spirito dedicato a “Don Lorenzo Ekwe”, un luogo che per sua vocazione deve e può “accogliere tutti”.

Vi aspettiamo numerosi presso l’oratorio sito in Via Fiume, 01 a S.Spirito – Bari.

Info sul sito www.cinemapiccolo.it oppure 080 533 61 31

 

 

 

Il Giubileo plurale a Bologna: i Teatri del Sacro arrivano il 9 maggio nella città petroniana

Sei giornate di full immersion culturale e artistica per calarsi completamente nelle intersezioni, sempre più diffuse, fra il teatro e la ricerca spirituale e religiosa.
 Al Teatro Antoniano di Bologna, dal 9 al 14 maggio, prende il via I TEATRI DEL SACRO PER IL GIUBILEO, la più importante rassegna teatrale italiana dedicata ai temi del sacro e della spiritualità. Dopo il successo di Tra cielo e terra, che ha visto in scena a Roma nel 2015 quattro spettacoli vincitori del Festival I Teatri del Sacro, quest’anno la Federgat in collaborazione con l’ACEC Nazionale, il GAT Emilia-Romagna, l’ACEC Emilia-Romagna e il Teatro Antoniano di Bologna promuove, in occasione dell’Anno giubilare, un’inedita rassegna tutta bolognese di teatro a tema sacro.

Cinque gli spettacoli in programma, di cui tre scelti tra i vincitori delle ultime ediziono del Festival I Teatri del Sacro, lavori che fanno emergere le istanze che toccano da vicino le inquietudini e le speranze dell’uomo contemporaneo, suscitando interesse in un pubblico di credenti e non credenti, con particolare attenzione ai giovani e alle nuove generazioni.

GLI SPETTACOLI

Le parole chiave di questa rassegna sono il binomio “dolore-guarigione”, il “rituale collettivo” e la “ricomposizione biografica”. All’insegna del dolore, della guarigione e del rituale sono DAS SPIEL (Il gioco) (9 maggio ore 21.00) di Alessandro Bedosti e Antonella Oggiano, un rito lieve, senza pensieri, che parla della morte, della malattia e della guarigione; PER OBBEDIENZA (giovedì 12 maggio, ore 21.00) di Fabrizio Pugliese la storia commovente di un piccolo uomo fuori dall’ordinario che parla di tenacia e di purezza d’animo e IN CANTO E IN VEGLIA (mercoledì 11 maggio, ore 21.00) un monologo fatto di ricordi veri e inventati, suoni e parole attraverso i quali Elena Bucci celebra il suo rito personale e collettivo di trasformazione del dolore provocato dal lutto. Bandiera delle ricomposizioni biografiche è certamente LA RADIO E IL FILO SPINATO (martedì 10 maggio, ore 21.00) di Roberto Abbiati sulla vita di padre Massimiliano Kolbe, morto ad Aushwitz per mano nazista, insieme a un’inedito FERMARSI (venerdì 13 maggio, ore 21.00) l’ultimo lavoro di Alessandro Berti, ispirato alla vita e agli scritti di don Paolo Serra Zanetti, prete-filologo bolognese e amico dei poveri.

A chiudere la rassegna, sabato 14 maggio, la tavola rotonda TEATRO E SACRO a cui prenderanno parte il direttore artistico del Festival I Teatri del Sacro, Fabrizio Fiaschini; Francesco Giraldo, segretario nazionale ACEC; Andrea Franzoni, teologo della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna e Laura Mariani, docente universitaria del DAMS di Bologna.

Biglietti e Abbonamenti disponibili sul sito e nei punti vendita Vivaticket

Ufficio stampa M.Caterina Bombarda_tel. 335.5761197_caterinabombarda@yahoo.it

INFORMAZIONI www.antoniano.it | cinemateatro@antoniano.it | tel. 051-3940211

Elena Bucci in "In canto e in veglia"

Elena Bucci in “In canto e in veglia”

I Teatri del Sacro per il Giubileo: 7-17 aprile Teatro India

I TEATRI DEL SACRO_spettacolo PE' DEVOZIONE

Sette spettacoli per una sorprendente avventura dello spirito

al Teatro India di Roma, 7-17 aprile
Sette spettacoli per parlare dell’attualità del sacro nella sua accezione più ampia, lontano dai dogmatismi e vicino alle domande esistenziali che attraversano la vita di ognuno di noi e che proprio in un momento di inquietudine e speranza come questo, si rivelano in tutta la loro bruciante contemporaneità.
Al teatro India dal 7 al 17 aprile va in scena I TEATRI DEL SACRO PER IL GIUBILEO, la rassegna che investiga le intersezioni fra sacro e profano, fra spirito e scena. Sette gli spettacoli in programma, scelti tra i vincitori del Festival I Teatri del Sacro, che rappresentano sette differenti e sorprendenti modi per raccontare l’anima, la tradizione religiosa e la ricerca spirituale.

speciale promozione: biglietto a 7€ invece che 18€ scrivendo a teatridelsacro@gmail.com

GLI SPETTACOLI_Tratto distintivo dell’ultima edizione del Festival è stata l’ironia, la comicità, la dissacrazione. Ecco quindi l’humor nero di IO, MIA MOGLIE E IL MIRACOLO (16 aprile ore 21, 17 aprile ore 19), l’ultimo lavoro del gruppo Punta Corsara di Scampia, in equilibrio fra grottesco e surreale; o anche il ritmo incalzante del cabaret di CAINO ROYALE di Rita Pelusio (12 aprile ore 19, 13 aprile ore 21), travolgente e dissacrante riscrittura della Bibbia. C’è poi tutta l’energia partenopea in PE’ DEVOZIONE (10 aprile, ore 17) racconto corale dei milli riti della tradizione napoletana, fra sacro e scaramanzia, e poi la satira sociale di DELIRIUM BETLEM (11 aprile, ore 21), storia tragicomica di tre re “marci” persi in un centro commerciale tra consumismo e stelle (comete?), scritta e diretta da Alberto Salvi.
Alcuni artisti hanno scelto invece di mettere in scena la loro idea di sacro a partire dal silenzio e dall’ascolto, come quello fra sorelle, protagoniste dell’incantevole CORRISPONDENZE (14 aprile ore 19, 15 aprile ore 21): un dialogo sospeso fra danza e parola, diretto da Roberto Aldorasi. Commovente anche PER OBBEDIENZA (7 aprile, ore 19), la storia del piccolo frate dall’anima grande, così grande da trascinare il corpo in volo, un monologo magistralmente interpretato da Fabrizio Pugliese. Infine non manca la domanda su Dio e sull’Universo, ben raccontata nella trasposizione da Leopardi di Carullo Minasi nel loro DE REVOLUTIONIBUS (8 aprile ore 21, 9 aprile ore 21).

IL PROGETTO_In scena per I TEATRI DEL SACRO PER IL GIUBLIEO dal 20 febbraio al 17 aprile quattordici rappresentazioni in cinque diversi spazi della città, per celebrare e riflettere sui grandi temi dello spirito nella Roma giubilare. I Teatri del Sacro per il Giubileo segna anche il rinnovo della collaborazione fra la Federgat-Federazione Gruppi e Attività Teatrali e il Teatro di Roma dopo il successo della rassegna “Tra cielo e terra” andata in scena nella primavera del 2015.
La rassegna è un progetto promosso da Federgat e Fondazione Comunicazione e Cultura in collaborazione con ACEC, Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI, Teatro di Roma e con il Patrocinio del Vicariato di Roma.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
www.blog.iteatridelsacro.it | teatridelsacro@gmail.com | cell. 3490734578 (ore 15.00-21.00)
www.teatrodiroma.net | promozione@teatrodiroma.net | tel. 06 684000346

Il Programma
TEATRO INDIA_SALA B
giovedì 7 aprile ore 19:00

U.R.A. Teatro
PER OBBEDIENZA_dell’incanto di frate Giuseppe
con Fabrizio Pugliese
drammaturgia Francesco Niccolini, Fabrizio Pugliese
regia Fabrizio Saccomanno, Fabrizio Pugliese
collaborazione artistica Enrico Messina

Non è certo un campione di arguzia, Giuseppe. Siamo in Salento, nel primo seicento: un’epoca caratterizzata da malattie, bigottismo, inquisizione quando il sempliciotto Giuseppe si innamora della Madonna, restando “voccaperta”, e così viene rinominato. Il suo amore diviene una vocazione, e con il passare del tempo e del tutto inconsapevolmente raggiunge l’estasi, ma anziché abbandonare il corpo, come di solito avviene in questi casi, Giuseppe il corpo lo porta con sé e vola, finendo per ritrovarsi su di un albero, sul tetto di una casa o sul campanile, da dove ogni volta deve essere aiutato a scendere, senza che ricordi minimamente come sia finito fin lassù. Ma il destino ha riservato misteri ancora più sconosciuti a questo personaggio umile.

TEATRO INDIA_SALA B
venerdì 8 aprile ore 21:00
sabato 9 aprile ore 19:00

Carullo Minasi
DE REVOLUTIONIBUS_sulla miseria del genere umano
da Il Copernico e Galantuomo e Mondo di Giacomo Leopardi
diretto e interpretato da Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi
disegno luci Roberto Bonaventura
scene e costumi Cinzia Muscolino
scenotecnica Piero Botto
assistenza alla regia Veronica Zito
ringraziamenti Giovanna La Maestra, Angelo Tripodo, Simone Carullo

Incontriamo Leopardi, il maestro della più amara e saggia ironia, e prendiamo lezioni di grandezza grazie a un’Operetta infelice e, per questo, morale, dove tutto il genere umano si scopre nullo, ma nella capacità di vedere la propria nullità riesce a dar spazio al trascendente e, dunque, alla poesia. Ciò nonostante, Leopardi, “conscio che gli uomini non si contenteranno di tenersi per quello che sono”, propone il triste scenario della “civiltà”, dei suoi legami e vizi nel ridicolo risultato d’un’Operetta immorale e, per questo, miseramente “felice”.
Rivoluzione e miseria sono parole che riempiamo d’una natura ambigua e paradossale, nell’unica certezza di volerci aggrappare al teatro, fatto di piccole e povere cose, ma capace di grandissime riflessioni sul potere dell’uomo di ribellarsi e dunque ritrovarsi.

TEATRO INDIA_SALA B
domenica 10 aprile ore 17:00

f.pl. femminile plurale
PE DEVOZIONE_liturgie sacre e profane nella vita di tutti i giorni
dal laboratorio con le donne a Forcella a cura di Marina Rippa e Alessandra Asuni
in collaborazione con Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli
con il sostegno e il contributo ConfCommercio Provincia di Napoli, FILMaP, Le Nuvole, gli amici e le amiche di Marisa Savoia
con Amelia Patierno, Anna Liguori, Anna Marigliano, Anna Patierno, Antonella Esposito, Flora Faliti, Flora Quarto, Gianna Mosca, Giorgia Dell’Aversano, Manuela Della Corte, Melina De Luca, Patrizia Ricco, Rosa Lima, Rosa Tarantino, Rosalba Fiorentino, Susy Cerasuolo, Toti Carcatella.

Diciassette donne napoletane raccontano e si raccontano attraverso i mille riti della tradizione partenopea: le anime del purgatorio, gli ex voto, i piatti delle Feste, le sette Madonne, l’iconografia delle edicole votive… I temi della religiosità sacra e quelli delle “liturgie” nella vita di tutti i giorni, approfonditi ed elaborati in forma scenica durante un laboratorio teatrale nel quartiere di Forcella nell’autunno del 2014, sono la traccia di uno spettacolo corale e travolgente.
TEATRO INDIA_SALA B
Lunedì 11 aprile, ore 21:00

Alberto Salvi/Smartit
DELIRIUM BETLEM ovvero i Re Marci, secondo di tre sacrosanti lamenti
con Francesco Ferrieri, Riccardo Goretti, Walter Leonardi
regia Alberto Salvi
scritto da Alberto Salvi
editing Francesco Ferrieri, Riccardo Goretti, Massimiliano Loizzi
costumi Collettivo Métastasi
luci Dalibor Kuzmanic
una coproduzione con il sostegno di Armunia Castiglioncello
in collaborazione con Comune di Prato Assessorato alla Cultura
con il supporto di Rabbia/Fondazione Teatro Valle Bene Comune
grazie a Gabriele Allevi, Marta Ceresoli, Matilde Facheris e mio nonno

In una notte tiepida di un autunno qualsiasi, in una qualsiasi metropoli del Nord Italia, tre uomini, tre disadattati, tre inconsapevoli buffoni vedono (o sognano?) la stella cometa. Da questo momento nulla sarà più lo stesso, e in un crescendo inarrestabile di comicità le loro vite, la storia stessa dell’umanità muterà inesorabilmente e per sempre. Alleluja? Non è detto…
Delirium Betlem è il secondo di tre sacrosanti lamenti: la trilogia di Alberto Salvi che accosta il sacro con il profano. Uno stimolo per parlare di Dio ma anche del diavolo, del male e della redenzione, delle paure e del coraggio, di niente e di tutto questo messo insieme, in un vorticante e caotico magma che tanto somiglia a ciò che ci ostiniamo a chiamare vita.
TEATRO INDIA_SALA B
lunedì 12 aprile ore 21:00

PEM/ Habitat Teatrali
CAINO ROYALE_lo spettacolo originale
con Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin
regia Rita Pelusio
scritto da Domenico Ferrari, Rita Pelusio e Alessandro Pozzetti
in collaborazione con Riccardo Piferi
costumi e scenografie Barbara Petrecca
luci e sonorizzazioni Luca De Marinis

D’accordo, quella di Caino e Abele, il fratello cattivo e il fratello buono, il reietto e il prediletto, è una storia che conosciamo tutti.
Ma cosa succederebbe se i due archetipi della storia dell’umanità fossero posseduti dalla forza sovversiva e corrosiva di due clown? Chi saremmo oggi se Caino non avesse voluto uccidere Abele? E soprattutto: è possibile non essere figli di Caino?
In una girandola di personaggi e situazioni surreali, tra canzoni e gag, i nostri eroi si interrogano se sia possibile cambiare le sorti della loro storia e forse della storia intera. E ingaggiano tra loro un gioco a odiarsi e amarsi che non ha fine.
TEATRO INDIA _SALA B
martedì 12 aprile ore 19:00
mercoledì 13 aprile ore 21:00

Occupazioni Insolite/ Impulse
CORRISPONDENZE
con il sostegno di Ammirato Culture House/Festival Montagne Racconta
con Claire-Lise Daucher e Anne Palomeres
regia Roberto Aldorasi
drammaturgia Manuela Correros e Roberto Aldorasi
testi Francesco Niccolini
coreografie Claire-Lise Daucher e Roberto Aldorasi
musiche Francesco Agnello
regista assistente Valentina Tibaldi

Due donne vicine e lontane. Una ha fatto la scelta della clausura. L’altra è una professionista affermata che gira il mondo senza fermarsi mai.
Ma soprattutto sono sorelle, e cercano di tenere vivo quel legame di sangue, che le aiuti a comprendersi e, probabilmente, perdonarsi. Perché c’è qualcosa nel loro passato familiare che chiede una fuga e che porta con sé qualcosa difficile mettere a fuoco.
Lo spettacolo, tra movimento, azione e una parola molto rarefatta, racconta queste due vite parallele. Ma trattandosi non di una geometria euclidea ma di geografia umana, dunque misteriosa, qui le parallele si toccano: attraverso la fitta corrispondenza fra le due donne e alcuni gesti che, inconsapevolmente, sono uguali per entrambe. Il tutto scandito da un doppio scorrere: quello verticale della liturgia delle ore e quello orizzontale del passato che incombe sul presente.
TEATRO INDIA_SALA A
giovedì 14 aprile ore 19:00
venerdì 15 aprile ore 21:00

Punta Corsara/ 369 gradi
IO, MIA MOGLIE E IL MIRACOLO
di Gianni Vastarella
con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella
disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
costumi Daniela Salernitano
immagine di locandina Alfonso Cannavacciuolo
scene Marco Di Napoli
collaborazione artistica Marina Dammacco
con la collaborazione Compagnia Scenica Frammenti/ Teatro di Lari

In un paese senza nome, la storia di una famiglia: un marito, sua moglie e la loro figlia, reclutata dalla Scuola Moderna per far parte di un nuovo progetto educativo: l’orario prolungato senza fine. A sconvolgere famiglia e paese, arriva un guaritore che non professa nessuna religione ma che ha il dono, individuale e miracoloso, di riportare in vita oggetti e persone. Anche quando nessuno, apparentemente, sembra essere morto.

TEATRO INDIA_SALA A
sabato 16 aprile ore 21:00
domenica 17 aprile ore 19:00

caino_royale_web

CORRISPONDENZE in scena a Roma il 12 e 13 marzo

Lo spettacolo a firma di Francesco Niccolini e Roberto Aldorasi sarà ospite del Teatro Sammarco (piazza Giuliani e Dalmati 18/20) sabato 12 e domenica 13 marzo, rispettivamente alle ore 21.00 e alle ore 17.30.

Sabato 12, prima dello spettacolo (ore 18.30) è possibile partecipare all’incontro introduttivo curato dalla Casa dello Spettatore, che si tiene presso la Biblioteca della Parrocchia di San Marco Evangelista.

Domenica 13, dopo lo spettacolo, è in programma un aperitivo equosolidale presso il Bar-Missionario della Parrocchia, un momento conviviale per conoscersi e scambiare due chiacchiere con i giovanissimi e talentuosi componenti della compagnia.

La partecipazione agli incontri è libera e gratuita, mentre per prenotare un posto a teatro potete contattarci: teatridelsacro@gmail.com – 349 0734578 (h 15-20). Costo del biglietto: 5 euro, 3 ingressi a 10 euro.

Non mancate!

Uno spettacolo delicato, prezioso, sottile e leggero come un sussurro questo Corrispondenze (Lo sguardo di Arlecchino)

Dolce, raffinato, una delle migliori prove di Niccolini, che miscela la poesia quotidiana dei piccoli gesti per farli esplodere sulla pelle: un testo che avrà lunga vita (Il Fatto Quotidiano)

Corrispondenze-2

 

CORRISPONDENZE e CAINO ROYALE al Lux di Busca (Cn)

La circuitazione degli spettacoli vincitori de I Teatri del Sacro è previsto in Piemonte in sole tre sale della comunità: oltre al Cinema Lux di Busca sono coinvolte il Cinema Nuovo Lux di Centallo (CN) ed il Teatro Monterosa di Torino.

Il Circolo Méliès è lieto di annunciare che in occasione della quarta edizione de I Teatri del Sacro, il Cinema Lux di Busca (CN) ospiterà due imperdibili appuntamenti: “Corrispondenze” della compagnia Occupazioni Insolite/Impulse (venerdì 18 marzo, alle ore 21 ) e “Caino royale” della compagnia PEM Habitat Teatrali (venerdì 1° aprile, sempre alle 21).

Corrispondenze narra le vicende di due donne vicine e lontane. Una ha fatto la scelta della clausura. L’altra è una professionista affermata che gira il mondo senza fermarsi mai. Ma soprattutto sono sorelle, e cercano di tenere vivo quel legame di sangue, che le aiuti a comprendersi e, probabilmente, perdonarsi. Perché c’è qualcosa nel loro passato familiare che chiede una fuga e che porta con sé qualcosa difficile da mettere a fuoco. Lo spettacolo, tra movimento, azione e una parola molto rarefatta, racconta queste due vite parallele. Ma trattandosi non di una geometria euclidea ma di geometria umana, dunque misteriosa, qui le parallele si toccano: attraverso la fitta corrispondenza fra le due donne e alcuni gesti che, inconsapevolmente, sono uguali per entrambe. Il tutto scandito da un doppio scorrere: quello verticale della liturgia delle ore e quello orizzontale del passato che incombe sul presente.
Caino royale presenta un registro molto diverso, portando in scena la vicenda di Caino ed Abele; d’accordo, quella di Caino e Abele, il fratello cattivo e il fratello buono, il reietto e il prediletto, è una storia che conosciamo tutti. Ma cosa succederebbe se i due archetipi della storia dell’umanità fossero posseduti dalla forza sovversiva e corrosiva di due clown? Chi saremmo oggi se Caino non avesse voluto uccidere Abele? E soprattutto: è possibile non essere figli di Caino? In una girandola di personaggi e situazioni surreali, tra canzoni e gag, i nostri eroi si interrogano se sia possibile cambiare le sorti della loro storia e forse della storia intera. E ingaggiano tra loro un gioco a odiarsi e amarsi che non ha fine.

Ingresso singolo euro 6,50, ridotto euro 5,00. Per info, prevendite e approfondimenti 349.1817658 (ore pasti) -direttivo@cineclubmelies.it.

 

Teatri del Sacro

 

CAINO ROYALE: 4-5-6 marzo e 12-13 aprile a Roma

E se Caino si rifiutasse di uccidere Abele? Ecco un’altra versione dell’archetipo. Da morire dal ridere!

Repliche
Teatro Santa Silvia (viale G. Sirtori 2 – zona portuense)
venerdì 4 marzo ore 21.00
Teatro Sammarco (piazza Giuliani e Dalmati 18/20 – zona laurentina)
sabato 5 marzo ore 21.00
domenica 6 marzo ore 17.00
Teatro India (lungotevere Vittorio Gassman 1)
martedì 12 aprile ore 21.00
mercoledì 13 aprile ore 19.00

Caino Royale legg-5

INFO E PRENOTAZIONI: teatridelsacro@gmail.com – 349.0734578 (h. 15.00/20.00)

“Divagazione paradossale intorno alla violenza intrinseca dell’essere umano costruita su una drammaturgia per quadri che alterna l’esilarante discussione tra i due fratelli a episodi stilizzati in caricatura di sopraffazioni varie (…). In scena ci sono Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin, brillanti talenti da tenere d’occhio. Tutto molto efficace e diretto. Semplice, ma non facile”.

(Repubblica, 13/11/15)

GUARDA IL TRAILER DELLO SPETTACOLO

 

 

LO SGUARDO INATTESO: I Teatri del Sacro a Milano 15/26 febbraio 2016

immagine sacroUn itinerario dentro il desiderio e le inquietudini del sacro
Una ricerca dell’assenza nella presenza dell’azione scenica

presso CAMPO TEATRALE (via Cambiasi 10)

 

15 e 16 febbraio 21.00
Lourdes
Adattamento e regia Luca Ricci
Collaborazione alla scrittura e azione Andrea Cosentino

Un divertente carnevale di personaggi, ciascuno con le proprie speranze, in viaggio verso Lourdes in attesa del proprio miracolo. Un “mistero buffo” contemporaneo.

——

18 e 19 febbraio 21.00
Prego
Teatro di Anghiari
di e con Giovanna Mori

L’incontro tra una donna e una gallina, mentre infuria l’Apocalisse. “Tu che di sicuro sai chi è nato prima tra l’uovo e la gallina e che quindi conosci il mistero, dimmelo per favore, ne ho bisogno.” E la gallina dice: “Zitta e ascolta.”

——
20 febbraio 21.00
La volontà
Frammenti per Simone Weil
drammaturgia e regia César Brie
con César Brie e Catia Caramia
produzione Campo Teatrale / César Brie

La nuova opera di César Brie ci porta il pensiero e la testimonianza di una straordinaria figura del nostro tempo, Simone Weil: scrittrice, poetessa, filosofa, combattente.

——

21 e 22 febbraio 21.00 (dome 18.30)
Per obbedienza
U.R.A. Teatro
Regia Fabrizio Saccomanno e Fabrizio Pugliese
Drammaturgia Francesco Niccolini e Fabrizio Pugliese
Con Fabrizio Pugliese

La grande storia di un piccolo uomo fuori dall’ordinario: Giuseppe da Copertino, santo.
Una storia picaresca, comica, commovente e al tempo stesso raccapricciante.

——

23 e 24 febbraio 21.00
Chi sei tu?
Contam Teatro Musica
Di Antonio Panzuto e Alessandro Tognon
Con Antonio Panzuto

Un emozionante spettacolo di figura. Una malinconica versione pop di “Knockin’ on heaven’s door” dà inizio a questo strano Vangelo apocrifo: il Vangelo dell’Asino

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25 e 26 febbraio 21.00
Corrispondenze
Occupazioni Insolite/ Impulse
Regia Roberto Aldorasi
Drammaturgia Manuela Correros e Roberto Aldorasi
Con Claire-Lise Daucher e Anne Palomeres

Movimento, azione e poche parole per raccontare la storia parallela di due sorelle, e il loro legame. Una ha fatto la scelta della clausura, l’altra è in giro per il mondo.

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CONVIVIO. UNA CENA “DOPO” MA ANCORA “DENTRO” IL TEATRO

Un’occasione per incontrare le compagnie ospiti dopo lo spettacolo, per condividere domande e riflessioni intorno a un tavolo, nella cucina di Campo Teatrale.
Biglietto unico spettacolo + cena (catering Quicuoca) € 25
QUANDO: 15, 18, 20, 21, 23, 25 febbraio (è possibile prenotare una o più serate)

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Campo Teatrale via Cambiasi, 10 – Milano (MM2 Udine / Linee di superficie 55, 62)
Prenotazioni e acquisti on-line: www.campoteatrale.it / comunicazione@campoteatrale.it
Prezzi: € 20 / € 14 (€ 10 per i partecipanti ai laboratori di Valle dei Monaci)
Abbonamenti: a 3 spettacoli € 30 / a 6 spettacoli € 40

LOURDES replica al Teatro dell’Orologio dal 23 al 28 febbraio

L’esilarante carnevale di personaggi in viaggio verso Lourdes interpretato da Andrea Cosentino sarà in scena all’interno della stagione di Dominio Pubblico presso il Teatro dell’Orologio.

Riduzioni sui biglietti per per gli amici Federgat/I Teatri del Sacro.

Orario di spettacolo: mar/sab h.20.00; dom h.17.00

Prenotate direttamente al botteghino del teatro (06 6875550 lun/ven h.11-19): i posti sono limitati!!!

Card_TeatroOrologio

Guarda qui il trailer dello spettacolo

“Anche in Lourdes, tratto dall’omonimo romanzo di esordio di Rosa Matteucci, il corpo è al centro della creazione. Attraverso la forte presenza attoriale e autoriale di Andrea Cosentino e la musica suonata dal vivo, che sottolinea i momenti più intimamente espressivi di Daniela Massimi per la regia di Luca Ricci, lo spettacolo dà vita a un grottesco pullulare di personaggi, ciascuno con le proprie aspettative e speranze, tutti in viaggio verso Lourdes, ognuno in attesa di un miracolo.

Il tutto viene visto dall’occhio giudicante di una volontaria alla ricerca di un’importante risposta. L’osservazione capziosa di tutto questo mondo sofferente viene demolita dallo spiazzante finale, in cui la luce di Dio investe la protagonista, ricordandone la propria tracotanza rispetto alle vicende del mondo”

(Kpl.it, 18 giugno 2015)

 

L’AMORE IMPAZIENTE in scena il 20 febbraio alla Chiesa degli Artisti

Daniela Poggi dà voce al testo di Valeria Moretti e mostra allo spettatore il percorso mistico che conduce all’Amato non conosce né tregua né riposo, è – appunto – un “amore impaziente”.

…spietato, complesso, vagamente testoriano, forse un po’ troppo grondante di letteratura, L’amore impaziente di Valeria Moretti. È il tormento e l’estasi di una donna che, votata alla monacazione, si dibatte fra carne e spirito. Un banco di prova per la brava, e drammatica, Daniela Poggi.
(Avvenire, 24 settembre 2011)

INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti

INFO: teatridelsacro@gmail.com – 349.0734578 (h. 15.00/20.00)

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Sapienti UNDER 28, incontriamoci il 18 febbraio a Roma!

In vista della programmazione romana de I Teatri del Sacro, la Federgat organizza un incontro presso l’Università La Sapienza di Roma, per presentare un Laboratorio per spettatori, dedicato agli studenti Under 28, da realizzare in collaborazione con la Casa dello Spettatore e la Cappella Universitaria.

Appuntamento giovedì 18 febbraio alle ore 18 presso la Cappella della Sapienza.

Ci racconteremo il teatro che ci piace e il percorso che vorremmo fare insieme, scegliendo tra i molti spettacoli e temi possibili.

Per i partecipanti sono previste riduzioni sull’ingresso agli spettacoli in programma.

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